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Infezione cronica delle vie urinarie vs. IVU ricorrente


By Melissa Kramer


Last Update On: 15 Set 2025

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Un’infezione cronica del tratto urinario è la stessa cosa di un’IVU ricorrente? Cosa significa avere frequenti infezioni del tratto urinario o avere continui sintomi di IVU? C’è qualcosa che puoi fare se continui a contrarre IVU?

Queste sono solo alcune delle domande che riceviamo quotidianamente. Di seguito, abbiamo risposto a queste domande nel miglior modo possibile. Ci auguriamo che dopo aver letto queste risposte tu possa capire meglio cosa sta succedendo nel tuo corpo. E che, ancora meglio, ti senta più attrezzato per affrontare il problema.

Vai alla sezione:

  • IVU persistente vs. IVU ricorrente o frequente: qual è la differenza? >>>>
  • Perché continuo a soffrire di IVU? >>>>
  • I diversi tipi di infezione cronica del tratto urinario. >>>>
  • Quali sono le cause delle infezioni croniche del tratto urinario (anche dette IVU frequenti)? >>>>
  • È possibile effettuare un test per l’IVU cronica o frequente? >>>>
  • Quando rivolgersi a un medico per un’infezione cronica delle vie urinarie. >>>>

IVU persistente vs. IVU ricorrente o frequente: qual è la differenza?

A Defintion On Live UTI FreeA recurrent urinary tract infection is officially defined as three episodes of a UTI in the previous 12 months or two episodes within the previous 6 months.

Attualmente si ritiene che le IVU ricorrenti siano dovute a una reinfezione o a un’infezione persistente.

A Defintion On Live UTI FreeReinfection refers to an infection where the pathogen is eradicated by treatment, then the same or a different pathogen ascends the urinary tract to cause a new infection.
A Defintion On Live UTI FreePersistence means the pathogen that caused the UTI is not completely cleared from the bladder by treatment, remains detectable in the urine, and after treatment returns to a level that once again causes symptoms of infection. This cycle of persistence can repeat indefinitely, feeling like a new infection each time. A persistent infection is also called a chronic urinary tract infection.

È dimostrato che molte recidive di IVU possono essere in realtà causate da un’infezione della vescica sottostante che si è sviluppata a causa di un trattamento iniziale inefficace.

Le frequenti IVU causate da un’infezione persistente della vescica sono anche chiamate cistite cronica o infezione cronica del tratto urinario.

Si noti che i termini utilizzati per le varie patologie del tratto urinario possono sembrare diversi, ma potrebbero riferirsi alla stessa cosa. Dai un’occhiata alla nostra intervista con la dottoressa Lindsey Burnett che ci spiega le differenze cliniche tra IVU acuta, ricorrente e cronica.

Quando in questo sito parliamo di IVU ricorrenti, di solito intendiamo infezioni persistenti, chiamate anche infezioni croniche del tratto urinario.

Se le frequenti IVU sono in realtà causate da un’infezione cronica del tratto urinario, devi prestare attenzione:

Qualunque cosa tu stia facendo per curare le IVU, probabilmente non sta funzionando.

Il fatto che le IVU continuino a tornare dovrebbe essere una prova sufficiente di questo. Ma forse non sai perché le infezioni croniche del tratto urinario sono così difficili da trattare correttamente. Fortunatamente, possiamo spiegartelo attraverso una scienza super interessante.

Perché continuo a soffrire di IVU?

Mentre la maggior parte delle IVU non complicate si risolve da sola o con un ciclo di antibiotici, c’è un numero crescente di casi di infezioni croniche del tratto urinario che causano sintomi continui.

Hai un’IVU, prendi gli antibiotici che ti vengono somministrati, i sintomi scompaiono e tutto sembra normale. Poi ti ritrovi improvvisamente con un’altra IVU… Prendi gli antibiotici che ti vengono somministrati, i sintomi scompaiono e tutto sembra normale, finché…

Può sembrare un disco rotto, ma questa è la situazione in cui si trovano sempre più donne. Per ascoltare i racconti personali di prima mano, ascolta la star dei reality britannici Marnie Simpson che parla della sua esperienza con le IVU e della diagnosi errata di IVU ricorrente.

A Quote On Live UTI Free About Recurrent UTIs“I’ve had recurrent UTIs for around 15 years. I take antibiotics when it gets really bad, and it seems to help, but I always get another one, and I always anticipate getting another one. I try my best to prevent it, but it seems inevitable.”

Statistiche sulle IVU frequenti

Anche se le statistiche sulle infezioni croniche del tratto urinario sono difficili da trovare, sappiamo che..:

  • Il 30-44% delle donne con una prima IVU andrà incontro a una seconda IVU. E con ogni IVU, il rischio di un’altra IVU aumenta.
  • Le IVU frequenti possono essere causate da più organismi contemporaneamente.
  • Una percentuale significativa di coloro che hanno risposto al quiz ha sofferto di più di 7 IVU, con una ricorrenza ogni 1-3 mesi.
  • I nostri dati indicano che la maggior parte delle donne che soffrono di IVU ricorrenti lo fanno nonostante il trattamento antibiotico standard.
  • I test e le linee guida per il trattamento delle infezioni croniche del tratto urinario sono inadeguati o inesistenti nella maggior parte del mondo. Questo significa che anche quando i medici vogliono aiutare, in genere non hanno le risorse o le indicazioni necessarie per farlo.
  • Uno studio ha rilevato che al 74% delle donne con diagnosi di Cistite interstiziale erano state precedentemente diagnosticate IVU ricorrenti. La Cistite interstiziale (definita qui di seguito) è una serie di sintomi dolorosi del tratto urinario senza una causa identificata e senza una cura conosciuta.
  • Il 93% delle donne incluse nello studio di cui sopra aveva ricevuto risultati negativi anche dopo aver effettuato l’analisi delle urine (per saperne di più, leggi le nostre guide ai test).

In breve, un numero significativo di donne attraversa fasi di diagnosi crescenti, poiché il trattamento antibiotico non riesce a curarle e i test non riescono a trovare una causa.

Linee guida per l’assenza di IVU ricorrenti

Poiché non esistono linee guida sulla gestione delle IVU complesse o ricorrenti, i medici di base non sono generalmente in grado di aiutare.

A Doctor Quote About Recurrent UTIs On Live UTI Free “Most UTI guidelines are aimed at management of simple uncomplicated UTI. It can be very difficult to successfully manage complex or recurrent UTI in primary care. If symptoms persist, or where there is diagnostic uncertainty GP’s will need to make a referral for specialist assessment."

Dr Jon Rees, Chair, Primary Care Urology Society, UK

Per le donne che passano da una singola IVU, a IVU ricorrenti o a un’infezione cronica del tratto urinario, o a una diagnosi di Cistite interstiziale, storicamente ci sono poche speranze di un trattamento efficace. Noi speriamo di contribuire a cambiare questa situazione.

Diversi tipi di infezione cronica delle vie urinarie

A seconda del paese in cui ti trovi, dei tuoi sintomi e della terminologia che il tuo medico conosce, potresti aver sentito i seguenti termini per descrivere diverse condizioni del tratto urinario:

Condizioni croniche del tratto urinario: Nomi diversi per la stessa famiglia di problemi

AcronymTermDefinition
RUTIRecurrent Urinary Tract Infection
(Specifically, persistent recurrent infections)
Three episodes of a UTI in the previous 12 months or two episodes within the previous 6 months. RUTI can be classified as a persistent infection or a reinfection.

The open nature of this definition means there is no logical end to this diagnosis. Even after twenty years of UTIs, this definition can still apply to you.
cUTIChronic Urinary Tract Infection / Chronic CystitisA persistent infection of the bladder.

As with RUTI, many females are diagnosed with chronic cystitis indefinitely.
IC
PBS
BPS
Interstitial Cystitis
Painful Bladder Syndrome
Bladder Pain Syndrome
An unpleasant sensation (pain, pressure, discomfort) perceived to be related to the urinary bladder, associated with lower urinary tract symptoms of more than six weeks duration, in the absence of infection or other identifiable causes.

The American Urological Association

HBS
HSB
Hypersensitive Bladder Syndrome

Hypersensitive Bladder

An umbrella term used in East Asia to cover conditions resulting in symptoms including, bladder pain, discomfort, pressure or other unpleasant sensation,
and is associated with disorders such as a frequent need to urinate day and night
and/or an urgent need to urinate. It encompasses Bladder Pain Syndrome. International Painful Bladder Foundation

Se fai una piccola ricerca, scoprirai subito che esistono anche delle sottocategorie all’interno di queste condizioni, con sintomi e livelli di lesione del tratto urinario diversi.

Non è nostra intenzione insinuare che queste patologie croniche del tratto urinario siano uguali o che colpiscano le persone nello stesso modo. Tuttavia, hanno una cosa importante in comune: nella maggior parte dei casi non è stata identificata alcuna causa e la condizione non è quindi curabile. Il trattamento si concentra sulla riduzione dei sintomi piuttosto che sulla risoluzione del problema di fondo.

A Quote On Live UTI Free About Recurrent UTIs“After about 3.5 years of chronic urinary tract infections, two doctors said they couldn’t help me further. A third said ‘maybe you just have irritable bladder or IC.’ That ‘maybe’ didn’t feel like a diagnosis. Why did my test results tell them nothing?”

Allora perché parliamo di queste patologie croniche del tratto urinario?

Esistono prove inconfutabili del fatto che a molti sia stata diagnosticata erroneamente una patologia incurabile, mentre in realtà sono afflitti da un’infezione cronica della vescica che può essere identificata con test appropriati e trattata efficacemente nel tempo.

Spieghiamo…

Cosa causa l’infezione cronica delle vie urinarie?

Qui la scienza si fa un po’ più complicata. (Ma anche affascinante!)

Abbiamo parlato altrove delle cause delle IVU. E sopra abbiamo spiegato che le IVU ricorrenti possono essere attribuite a un’infezione persistente della vescica che non viene debellata correttamente dal trattamento.

Un’infezione persistente della vescica può durare anni sotto forma di infezione cronica del tratto urinario. Per molte donne, il ciclo di periodi acuti e di assenza di sintomi non viene mai interrotto e alcune di esse vanno incontro a diagnosi di condizioni come la Cistite interstiziale (CI) o la Sindrome della vescica dolorosa (PBS). Maggiori informazioni in seguito.

Perché è stato così difficile individuare e trattare queste infezioni?

C’è un colpevole, quindi diamo un’occhiata più da vicino. Dietro le diagnosi errate di centinaia di migliaia (potenzialmente milioni) di persone, ci sono infezioni croniche del tratto urinario che coinvolgono i biofilm.

Biofilm e IVU persistente

A Defintion On Live UTI FreeIn the case of a chronic urinary tract infection, a biofilm is a community of bacterial cells that stick together and adhere to the bladder wall. These cells then produce a protective slime that shields the bacterial community from antibiotics and the natural defences of the body.

Infezione cronica delle vie urinarie - Percorso semplificato IVU

Questo scudo appiccicoso rende molto difficile la diagnosi e il trattamento. Inoltre, se i batteri sono contenuti all’interno del loro scudo, è meno probabile che l’organismo riesca a reagire efficacemente alla loro presenza.

Quando i batteri vengono periodicamente rilasciati o fuoriescono dal Biofilm, il corpo riconosce una minaccia. Ciò innesca una risposta infiammatoria che aumenta i sintomi dell’IVU. Questo può essere vissuto come un ciclo di sintomi acuti, seguiti da periodi in cui i sintomi sono minori o assenti.

A Quote On Live UTI Free About Recurrent UTIs“I get a UTI every month or so. In between each really bad UTI I would feel mostly better, but I’d often have sensations like another UTI was coming on. I was continually drinking water to try and prevent it, but, like clockwork, my symptoms would suddenly get much worse and I’d end up with another full blown UTI.”

Molte persone si riferiscono a questo problema come a un ciclo di “riacutizzazioni” o “episodi”. Ciò implica che credono che si tratti di un problema cronico e continuo, con fasi acute e fasi prive di sintomi. Le prove dimostrano che probabilmente hanno ragione.

Per chi soffre di un’infezione cronica delle vie urinarie, i sintomi e il dolore continuo possono essere debilitanti, incidendo drammaticamente e negativamente sulla vita quotidiana e sulla salute fisica e mentale generale.

In che modo i biofilm possono provocare i sintomi dell’IVU

Confrontiamo la scienza dei biofilm con i sintomi che può manifestare chi soffre di un’infezione cronica del tratto urinario, utilizzando l’E.coli come esempio di agente patogeno:

Chronic Urinary Tract Infection - UTI Pathway Step 1
Stage OneTHE SCIENCE:
• Infection and inflammation of urinary tract caused by invasion and multiplication of bacteria or other pathogen.

HOW IT FEELS:
• UTI symptoms, eg burning when urinating, urgency
Chronic Urinary Tract Infection - UTI Pathway Step 2
Stage TwoTHE SCIENCE:
• Free-floating bacteria form a weak attachment to the bladder wall
• Antibiotics can still be effective during this stage

HOW IT FEELS:
• Without effective treatment, UTI symptoms remain as body continues to defend against the threat
Chronic Urinary Tract Infection - UTI Pathway Step 3
Stage ThreeTHE SCIENCE:
• Bacteria establish a strong attachment to the bladder wall and a protective biofilm structure begins to form
• Protection from antibiotics increases; treatment becomes more difficult

HOW IT FEELS:
• Without effective treatment, UTI symptoms remain as body defends against the threat
Chronic Urinary Tract Infection - UTI Pathway Step 4
Stage FourTHE SCIENCE:
• Free-floating bacteria are flushed from bladder via treatment or natural body defenses
• Biofilm remains intact

HOW IT FEELS:
• UTI symptoms decrease or disappear
Chronic Urinary Tract Infection - UTI Pathway Step 5
Stage FiveTHE SCIENCE:
• Biofilm community formation continues
• Protection against antibiotics increases as the biofilm develops

HOW IT FEELS:
• No UTI symptoms, or low level chronic symptoms
Chronic Urinary Tract Infection - UTI Pathway Step 6
Stage SixTHE SCIENCE:
• Biofilm detachment
• Bacteria escape biofilm and enter urine as free-floating bacteria

HOW IT FEELS:
• ‘Recurrence’ of UTI
• UTI symptoms return
Chronic Urinary Tract Infection - UTI Pathway Step 7
Stage SevenTHE SCIENCE:
• New biofilm attachments may begin to form
• Free-floating bacteria are flushed from bladder
• Without appropriate treatment, the process repeats

HOW IT FEELS:
• A cycle of ‘recurrent’ UTI as the biofilm fluxes over time

È bene ricordare che i biofilm possono essere sia fungini che batterici e che nella vescica può essere presente più di un agente patogeno in qualsiasi momento. Infatti, i biofilm possono essere comunità complesse e diversificate di più agenti patogeni.

Ruth Kriz IC treatment“These organisms like to live in communities. Biofilms are like apartment buildings, and the longer that you've had this chronic infection, the more likely it is that you have more and more residents that have come to join the party. And they like to support one another, they live synergistically. It's sort of like a ball of yarn. You have to start pulling somewhere if we're ever going to unravel this big, knotted up mess.”

Ruth Kriz, APRN

Per semplicità, e poiché le infezioni batteriche del tratto urinario sono molto più comuni di quelle fungine, ci limiteremo ai batteri per i nostri esempi. Ma tieni presente che le cause di un’infezione cronica del tratto urinario in una persona sono molto probabilmente diverse da quelle di un’altra.

I biofilm batterici possono essere trovati anche all’interno delle cellule della parete vescicale, formando Comunità batteriche intracellulari (CBI). In effetti, sono state trovate tracce di CBI in circa un quinto dei campioni di urina di donne con IVU sintomatiche acute non complicate.

Sei affascinato? Un team di ricerca britannico ha realizzato un approfondimento su come si formano i biofilm e i CBI .

È possibile effettuare un test per i biofilm nella vescica?

La presenza di biofilm nella vescica non è una scienza inverosimile.

Il National Institutes of Health (NIH) stima che circa l’80% di tutte le infezioni batteriche nell’uomo coinvolgano i biofilm.

Sebbene l’esistenza dei biofilm nelle infezioni umane sia stata accettata dalla medicina per decenni, è molto più recentemente che l’attenzione si è rivolta al loro coinvolgimento nelle IVU croniche.

Dr Michael Hsieh - recurrent UTI specialist“In my opinion it's pretty clear that biofilms and IBCs are a true phenomenon, and it would explain why a given patient can get what seems like a perfectly appropriate antibiotic based on antibiotic susceptibility testing from cultured bacteria. Then as soon they stop taking the antibiotic, the same exact bacterial isolate comes roaring back with the same antibiotic susceptibility. Why wasn’t it wiped out? Well, I think sometimes it's IBCs, or biofilms. And then in other cases, it may be that they've reseeded themselves from their distal guts or their vagina as well."

Dr Michael Hsieh, MD, PhD

Tradizionalmente, i laboratori di analisi si sono concentrati sulla coltura e sul test degli agenti patogeni in libera circolazione. Se vengono identificati agenti patogeni in libera circolazione, viene testata anche la loro suscettibilità agli antibiotici mentre si trovano in uno stato di libera circolazione.

Una volta testata la suscettibilità, è possibile prescrivere il giusto trattamento.

Il problema di questo tipo di test è che non rilevano in modo specifico la formazione di biofilm nella vescica. Pertanto, non sono utili per capire quali trattamenti possono essere efficaci contro i microbi all’interno di un biofilm.

Per capire come trattare un’infezione cronica del tratto urinario che coinvolge biofilm o CBI, sarebbe necessario testare diversi trattamenti su tutti gli agenti patogeni all’interno di un biofilm o di un CBI, piuttosto che su agenti patogeni liberi e facili da colpire.

Le nuove opzioni di test per le IVU

Sono stati fatti alcuni progressi nei test. I ricercatori sono riusciti a individuare gli indicatori di biofilm e CBI nella vescica. Questi includono batteri filamentosi e CBI esfoliati.

Non è così complicato come sembra. Il primo termine indica solo i batteri che hanno assunto una forma allungata e/o ramificata come parte di una comunità batterica. I CBI esfoliati si riferiscono alle cellule del rivestimento della vescica che contengono microbi e che sono state rilasciate dalla vescica nell’urina. Entrambi sono segni di un’infezione della vescica.

Purtroppo questo settore richiede ancora molte ricerche. Al momento, i test per identificare in modo specifico un’infezione cronica del tratto urinario incorporata non sono disponibili per il pubblico.

Una nota positiva è che esistono test più accurati dei metodi di coltura standard.

I test che utilizzano metodi di sequenziamento del DNA, come quelli offerti da MicroGenDX, sono in grado di identificare i microrganismi presenti in un campione di urina, indipendentemente dal fatto che siano liberi o che facciano parte di un biofilm.

Per saperne di più sui problemi legati ai test standard per le IVU e su come trovare opzioni alternative di test per le IVU, leggi le sezioni successive.

Esistono protocolli di trattamento per l’infezione cronica delle vie urinarie, tuttavia gli specialisti in grado di somministrarli sono pochi. Inoltre, questo tipo di trattamento richiede un monitoraggio regolare per valutare eventuali miglioramenti dell’infezione incorporata.

Per saperne di più sugli approcci al trattamento delle IVU persistenti, leggi qui.

La Cistite interstiziale è collegata a frequenti IVU?

Abbiamo citato uno studio precedente, secondo il quale il 74% degli intervistati con diagnosi di Cistite interstiziale aveva precedentemente ricevuto una diagnosi di IVU ricorrente.

La ricerca ha anche dimostrato che un’alta percentuale di donne affette da Cistite interstiziale può in effetti avere biofilm, CBI o entrambi all’interno della vescica e che questa è la causa dell’infezione in corso e dei sintomi ricorrenti o continui.

La Cistite interstiziale e le condizioni ad essa associate sono considerate incurabili, tuttavia…

La Cistite interstiziale è una diagnosi di esclusione. Ciò significa che la CI viene diagnosticata in assenza di altre cause evidenti. Se i test non identificano una causa per i sintomi dell’IVU, può essere formulata una diagnosi di CI.

Dai un’occhiata alla nostra serie di video di esperti per saperne di più sul legame tra IVU cronica e CI.

Riformulare la diagnosi di cistite interstiziale

Non dobbiamo pensare alla CI come a una condizione specifica: dopo tutto, coloro a cui è stata diagnosticata sperimentano una vasta gamma di sintomi diversi. Inoltre, non è stata identificata una causa per l’insorgenza di questi sintomi.

Dovremmo invece pensare a questo termine come a un segnaposto, in attesa che venga identificata una causa specifica.

Una diagnosi di esclusione lascia molto spazio a diagnosi errate. Alcuni ricercatori ritengono che l’insensibilità dei metodi di analisi standard possa aver portato a un gran numero di diagnosi di CI non necessarie. Dai un’occhiata alla nostra intervista con il Dr. Roscoe Nelson, che ci spiega perché una diagnosi accurata è fondamentale.

A Doctor Quote About Recurrent UTIs On Live UTI Free "...if the [dipstick] test is negative, the sensitivity is such that there is no justification for claiming you do not have an infection... if the culture is negative it is again wrong to claim this proves an absence of infection; the culture is too insensitive. For these reasons, negative tests are unhelpful and a cause of terrible suffering."

Professor Malone-Lee, Whittington Hospital, UK

E non si tratta solo di una teoria. Centinaia di donne a cui in precedenza era stata diagnosticata la Cistite interstiziale, cioè l’assenza di infezione, hanno potuto sottoporsi a test migliori che hanno identificato un’infezione.

Una volta identificata l’infezione, questi individui hanno ottenuto un trattamento a lungo termine che ha alleviato i sintomi dolorosi e spesso ha portato alla completa risoluzione del problema.

Dr Michael Hsieh - recurrent UTI specialist“I am very careful about labelling patients with IC, I think a lot have occult UTI with difficult to culture organisms. By utilizing more accurate testing methods we are able to identify pathogens in many cases, and develop appropriate treatment.”

Michael Hsieh, MD, PhD

Quando rivolgersi al medico per un’infezione cronica delle vie urinarie

Se hai già avuto un’IVU in passato, sei in una posizione migliore per riconoscere i sintomi e puoi sentirti sicuro sulle azioni da intraprendere.

Potresti anche essere in grado di agire al primo segno di IVU ed evitare che i sintomi si aggravino. Questo non significa necessariamente che l’infezione sia stata debellata. Se hai letto l’affascinante racconto qui sopra sull’infezione cronica del tratto urinario e i biofilm, probabilmente te ne sarai già reso conto.

Per le donne con un’infezione cronica del tratto urinario, non si tratta solo di trattare i sintomi isolati, ma di interrompere il ciclo ed eliminare la causa sottostante.

Come dovrebbe essere il trattamento dell’IVU

Lo scenario ideale non prevederebbe affatto un’IVU, lo capiamo. Ma una volta che sei sulle montagne russe, devi trovare un modo per scendere in sicurezza. Ecco come dovrebbe essere la corsa…

Sintomi → Test → Risultati → Diagnosi → Trattamento → Cura

Infezione cronica delle vie urinarie - Il percorso semplificato di un'IVU

Chiunque abbia avuto un’infezione cronica del tratto urinario può dirti che non è sempre così.

Invece, per molte donne, alcune parti della sequenza sono mancanti e una cura non è mai stata possibile. Le ragioni sono molteplici e le abbiamo trattate nel nostro articolo sui test IVU, per cui ti invitiamo a leggerlo.

Sottoporsi a un test per scoprire la causa dei sintomi dell’IVU è il modo migliore per trovare una soluzione permanente.

Dovresti sottoporti al test se:

  • Hai avuto più di 2 IVU negli ultimi 6 mesi o più di 3 IVU negli ultimi 12 mesi.
  • Hanno sintomi di IVU continui o persistenti, ma non hanno ricevuto una diagnosi.
  • Non ti senti a tuo agio a prendere antibiotici senza sapere esattamente cosa stai curando.
  • Hanno IVU ricorrenti e non sono mai stati sottoposti a un test.

Il modo migliore per fare il test è rivolgersi a un medico. Trovare il medico giusto, però, può essere difficile. Ma prima di tutto.

Ora che ti abbiamo convinto a proseguire con i test, dobbiamo dirti una cosa…

Effettuare test accurati per le IVU è estremamente difficile.

Nel prossimo articolo condivideremo alcuni fatti frustranti sul perché di questa situazione e forniremo alcuni consigli su come effettuare un test IVU migliore. È sempre meglio armarsi di informazioni prima di intraprendere un viaggio verso una salute migliore, e tu sei nel posto giusto.

Condividi le tue domande e i tuoi commenti qui sotto oppure contatta il nostro team. Per trovare le risposte alle domande più frequenti sulle IVU croniche e ricorrenti, visita la pagina delle FAQ.

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