IVU e menopausa: Gli estrogeni possono migliorare le IVU ricorrenti
Per molte persone, IVU e menopausa vanno di pari passo. Ma perché l’IVU in post-menopausa esiste? Gli estrogeni possono aiutare le IVU ricorrenti? E la crema agli estrogeni è sicura?
Riceviamo molte domande sugli ormoni, sulla terapia ormonale e sul possibile legame con le IVU ricorrenti.
Molte persone che si rivolgono a noi hanno notato di avere sintomi IVU in determinati periodi del ciclo mestruale o che la frequenza delle IVU è aumentata con l’inizio della menopausa. Altri hanno notato che l’inizio o la sospensione della pillola contraccettiva hanno avuto un impatto.
Esiste quindi un legame tra ormoni e IVU ricorrenti e possiamo fare qualcosa?
Vai alla sezione:
- IVU e menopausa: Il microbioma vaginale e urinario. >>>>
- Come un microbioma vaginale sano influisce sulle IVU ricorrenti. >>>>
- Le IVU ricorrenti e la menopausa possono essere collegate dai livelli di estrogeni. >>>>
- Estrogeni contro antibiotici per le IVU. >>>>
- Come gli estrogeni influenzano la vescica. >>>>
Perché il mio medico mi ha prescritto gli ormoni per le IVU?
Potresti essere sorpreso di scoprire che se sei in post-menopausa e soffri di IVU ricorrenti, il tuo medico potrebbe prescriverti una terapia ormonale sostitutiva (TOS).
Può trattarsi di estrogeni in forma sistemica (una pillola da assumere per via orale) o topica (una crema da applicare all’interno della vagina).
Perché gli estrogeni sarebbero utili in caso di IVU e menopausa? Partiamo dal fatto che la vagina e il tratto urinario sono collegati.
IVU e menopausa: Il microbioma vaginale e urinario
La relazione tra IVU e menopausa ha diversi livelli. Innanzitutto, confermiamo una cosa di cui molte persone non sono ancora consapevoli…
Contrariamente a quanto si crede, l’urina non è sterile. La vescica ha un proprio microbioma unico, anche in condizioni di salute.
A dire il vero, la scoperta del microbioma urinario femminile è stata abbastanza recente, ma le conseguenze di questa ricerca stanno già facendo breccia in tutto ciò che pensavamo di sapere sulle IVU.
Quando si dice che la vescica ha un proprio microbioma, la maggior parte delle persone pensa a ciò che ha imparato sul microbioma intestinale. Questo fa pensare a una complessa rete di milioni di batteri che vivono e lavorano insieme.
La vescica è molto diversa dall’intestino: la sua funzione è quella di immagazzinare ed eliminare i prodotti di scarto.
Si tratta di una nicchia a bassa biomassa, il che significa che invece di miliardi di batteri, la vescica di una persona sana può contarne solo poche migliaia. E invece di una comunità di batteri diversi, una persona sana tende ad avere uno o due batteri dominanti.
![]() | “You could think of the gut microbiome kind of like a rainforest, filled to the brim with different species of plants and animals. If the gut is a rainforest, the bladder is a desert. It has a microbiome, but it’s low biomass, meaning there are relatively few bacteria to be found there.” |
IVU e menopausa: L’interconnessione dei microbiomi urinario e vaginale
Sapendo che la vescica e la vagina hanno un proprio microbioma, potresti chiederti se le due cose possono influenzarsi a vicenda.
Sembra che i microbiomi della vescica e della vagina siano interconnessi. Gli stessi tipi di batteri si trovano in entrambi i siti anatomici(Lactobacillus, Gardnerella, Staphylococcus, Streptococcus, ecc.).
E lo stesso ceppo di batteri è stato trovato in entrambi i siti di singole donne. È quindi possibile che una popolazione di Lactobacillus viva sia nella vagina che nella vescica nello stesso momento.
Leggi qui l’esperienza di Cindy in materia di IVU durante la menopausa.
Le comunità microbiche del tratto urinario, della vagina e dell’intestino

Ciò significa che a livello di specie è possibile che questi microbiomi siano collegati, ma quando osserviamo la comunità microbica di ogni luogo nel suo complesso, troviamo ancora delle differenze.
![]() | “Talking about finding the same strains of bacteria in both the vagina and the bladder is like saying that we found a species of evergreen tree growing in the lush river valley and high up on the dry mountainside. We all know that there are other plants that will not normally grow in both environments. So does the presence of the evergreen tell us more about the tree, or the environment in which it grows? And can we take those same lessons and apply it to an invasive species?” |
Sono questi i tipi di domande a cui stiamo ancora cercando di rispondere, per quanto riguarda il microbioma urinario.
Come gli organismi si spostano dall’intestino all’uretra
Come forse saprai, la teoria principale su come si verificano le IVU ricorrenti è la seguente…
Gli organismi presenti nel tratto digestivo possono finire molto vicino all’apertura della vagina, grazie ai nostri movimenti intestinali e alle nostre abitudini di pulizia.
Data la vicinanza, può essere molto facile per questi organismi tentare di colonizzare la vagina.

Se riescono a colonizzare la vagina, sono in una buona posizione per fare lo stesso nel tratto urinario.
Per alcune persone può accadere che uno squilibrio nel microbioma vaginale provochi un effetto di flusso continuo verso il tratto urinario, con conseguenti frequenti IVU.
Come un microbioma vaginale sano influisce sulle IVU ricorrenti
Esistono diversi tipi di batteri che vivono nel tratto vaginale. I più comuni sono le specie di Lactobacillus come il Lactobacillus crispatus, il Lactobacillus gasseri, il Lactobacillus jensenii e il Lactobacillus iners, ma è possibile individuare altre specie di Lactobacillus.
Altri organismi sono comunemente presenti e includono Gardnerella vaginalis, Corynebacterium, Aerococcus, Atopobium, Streptococcus, Staphylococcus, Peptostreptococcus, Prevotella, Pseudomonas, Megasphaera, Sneathia e molti altri.
Quali batteri sono buoni e quali cattivi?



Nella comunità scientifica si discute se alcuni di questi batteri possano essere considerati patogeni (che causano malattie) nel tratto vaginale.
Si tratta di un campo abbastanza nuovo, ma sembra che le donne sane con background etnici diversi tendano ad avere batteri vaginali diversi, il che suggerisce che esiste un ‘ampia gamma di profili di microbioma per le donne sane. Ciò significa che non esiste un singolo batterio o una comunità batterica che vada bene per tutte.
Tuttavia, il dogma medico prevalente ritiene che i batteri più benefici siano i Lactobacillus, ovvero quelli sopra elencati.
Questi batteri crescono in numero elevato e producono acido lattico e perossido di idrogeno come sottoprodotti. Questi sottoprodotti rendono molto difficile la crescita di uropatogeni, come l’E. coli, nella vagina.
Ciò significa che quando il lattobacillo è presente in quantità sufficiente, l’E. coli non può risalire dall’intestino alla vagina. Se l ‘E. coli non riesce ad arrivare fino a lì, allora non si avvicina all’uretra e ha meno probabilità di raggiungere la vescica.
Puoi conoscere meglio lo stato attuale del tuo microbioma vaginale con un test su tampone vaginale che analizza l’intero microbioma. Aziende come Evvy forniscono un rapporto dettagliato sul tipo di comunità del microbioma e su cosa potrebbe significare per la guarigione.
Le IVU ricorrenti e la menopausa potrebbero essere collegate dai livelli di estrogeni
Dove entrano in gioco gli estrogeni? Come sono collegate IVU e menopausa?
Si ritiene che gli estrogeni aumentino le riserve di glicogeno sulla superficie delle cellule epiteliali vaginali (rivestimento vaginale).
Il glicogeno funge da fonte di cibo per i lattobacilli. Più glicogeno è disponibile, più i lattobacilli ne mangiano e più si moltiplicano. Inoltre, come già detto, l’abbondanza di lattobacilli fornisce un ambiente protettivo ricco di acido lattico.


Quando le donne vanno in menopausa e i livelli di estrogeni si riducono, anche questa fonte di cibo diminuisce, così come i lattobacilli e l’acido protettivo che li accompagna.
IVU e menopausa possono essere direttamente collegate al lattobacillo nel microbioma vaginale
Cosa succede dopo la menopausa? Alcuni studi hanno dimostrato che le donne in post-menopausa tendono a perdere i lattobacilli e il loro microbioma vaginale diventa più eterogeneo2-4.
Questo cambiamento può essere influenzato dalla terapia ormonale sostitutiva (TOS).
Alcuni studi hanno dimostrato che le donne in post-menopausa che hanno assunto la TOS per anni tendono ad avere più di un Lactobacillus dominante rispetto alle donne della stessa età che non assumono la TOS.
Estrogeni vs. antibiotici per le IVU
Tra la fine degli anni ’90 e l’inizio degli anni 2000 è stata condotta una serie di studi su IVU e menopausa. Vennero confrontati la terapia estrogenica (applicata per via vaginale) e gli antibiotici profilattici (antibiotici preventivi ogni giorno).
Gli studi hanno analizzato quale terapia fosse più efficace nel prevenire le IVU ricorrenti dopo la menopausa.
Uno studio in particolare ha analizzato l’uso di una crema estrogenica topica rispetto agli antibiotici profilattici nelle donne in post-menopausa.
Questo studio ha rilevato che senza alcun trattamento, i partecipanti hanno avuto una media di 5,9 episodi di IVU all’anno. Con il trattamento a base di estrogeni, la media è scesa a 0,5 episodi all’anno rispetto agli 0,8 episodi all’anno con un antibiotico.
Come gli estrogeni influenzano la vescica
Nonostante le ricerche già completate su IVU e menopausa, ci sono ancora molte cose che non sono state comprese sul legame tra estrogeni e tratto urinario. E quindi il legame tra IVU e menopausa.
Innanzitutto, non conosciamo l’effetto degli estrogeni sul microbioma della vescica.
Una cosa è dimostrare che gli estrogeni nelle donne in post-menopausa possono ridurre le recidive di IVU. Un’altra cosa è capire completamente perché questo accade e l’impatto a lungo termine del suo utilizzo.
Sappiamo che gli estrogeni possono migliorare l’epitelio vescicale (il rivestimento della vescica). Tuttavia, sono ancora in corso studi per verificare se gli estrogeni hanno un effetto sul microbioma della vescica simile a quello che abbiamo riscontrato sul microbioma vaginale.
In secondo luogo, non sappiamo come il lattobacillo riesca ad accedere al glicogeno del tratto vaginale. È quindi possibile che gli estrogeni stiano facendo qualcosa di diverso dal semplice fornire una fonte di cibo.
In terzo luogo, per le donne che passano da un microbioma vaginale ad alta diversità senza estrogeni a un microbioma a dominanza di lattobacilli con la TOS, non sappiamo da dove provenga il lattobacillo. Come si sta ripopolando?
Infine, non sappiamo perché alcune donne che hanno livelli di estrogeni perfettamente buoni continuino a soffrire di IVU.
La crema agli estrogeni è sicura?
Come per tutti i farmaci, la prima cosa da fare è consultare il tuo medico. In base alla tua storia clinica e ai tuoi fattori di rischio, la terapia estrogenica potrebbe non essere la scelta migliore per te.
Tuttavia, per la maggior parte delle persone, una crema o un pessario ad applicazione topica sono perfettamente sicuri. Queste forme di farmaci mantengono gli ormoni in un’area localizzata e comportano quindi meno rischi di una pillola (che fa circolare gli ormoni in tutto il corpo).
Guarda la nostra intervista alla Dott.ssa Rachel Rubin sulla terapia estrogenica vaginale per saperne di più su sicurezza, efficacia e benefici a lungo termine:
Cosa significa il legame tra estrogeni e IVU per i soggetti che soffrono di IVU ricorrenti
Per chi soffre di IVU ricorrenti dopo la menopausa, può valere la pena di parlare della terapia estrogenica con il proprio medico.
Abbiamo linkato i riferimenti di questo articolo qui sopra, in modo che tu possa esaminare tutti gli studi pertinenti e condividerli con il tuo medico se lo desideri.
Per chi soffre di IVU ricorrenti in pre-menopausa, è probabile che il legame tra il microbioma vaginale e quello urinario sia ancora importante.
Per questo motivo, abbiamo trattato le ricerche attuali sull’uso dei probiotici vaginali per le IVU ricorrenti e stiamo lavorando a contenuti specifici su questo argomento.
È anche significativo che sia stato stabilito un legame tra gli ormoni e le IVU ricorrenti. Attendiamo con ansia ulteriori ricerche che ci aiutino a capire come questo legame possa influire sulle persone in pre-menopausa che soffrono di IVU ricorrenti.
Scopri di più su IVU e ormoni nella nostra serie di video di esperti.
Se hai domande o commenti su IVU e menopausa, puoi condividerli qui sotto. Per trovare le risposte alle altre domande più frequenti sulle IVU croniche e ricorrenti, visita la nostra pagina delle FAQ.